Fino ad ora per le masse l’uso di RDF non e’ stato elevato, tanto piu’ che il suo cavallo di battaglia, RSS e’ stato diviso e frammentato in due- tre versioni solamente XML-compliant e non RDF…

Ritenuto a torto o a ragione troppo complicato…

Comunque volevo segnalare una interessante iniziativa alla quale stavo pensando anch’io…
Come utenti di feeds RSS iniziamo ad averne diversi associati alla nostra persona ( filckr per le foto, del.icio.us o altri per i nostri link, il nostro blog personale ) e bisognerebbe avere un modo univoco per collegare a noi queste risorse e unirle…
e cosa non usare di meglio se non le potenzialita’ di RDF?

Purtroppo a mio parere tutti sono fissati con creare alfabeti XML per fare cose che usando RDF sarebbero meglio gestite: prendiamo il NEUTRINO XML:

A Neutrino feed is a collection of pointers to other syndication feeds - say, a blog, Flickr and Del.icio.us - all of which belong to one individual. It’s essentially indirection for feeds - point someone at your Neutrino feed and they can then discover your blog feed, your Flickr feed, your Del.icio.us feed, and anything else you care to include which you publish and can be syndicated.

L’idea non e’ male, ma fatta con RDF sarebbe molto meglio…

A breve ho intenzione di unire tutte le risorse collegate che uso in un unico modello RDF accessibile anche via HTTP RDF API per essere interrogato: la chiave del Semantic Web e’ infatti nell’avere informazioni accessibili in modo automatico anche da agenti software che le usano per i propri scopi in modo trasparente… proviamo questa cosa, no? :)

Immaginiamo di avere un unico punto di riferimento dal quale parlare dei contenuti del nostro sito e dei contenuti che in qualche modo si legano al nostro sito, in modo da essere comprensibili sia da noi come persone sia dalle macchine… e rendere talmente aperti questi dati che non servira’ piu’ re-inserirli in altri siti o in altri nostri dispositivi ( cellulari, palmari, portatili )
Non e’ noioso dover re-inserire dati a seconda del sito in cui siamo e che non riesca a prelevarli in modo automatico?

Ovviamente la questione importante in questo contesto e’ la sicurezza: dall’autenticazione di questi dati alla gestione della nostra privacy.. ma ne riparleremo…

Questa cosa ho visto in giro che a molti sta interessando, vediamone alcuni approcci:

-> Introducing Adactio Elsewhere
Un’esigenza ormai molto comune…

I mentioned a little while back that there seems to be more and more bits of me scattered around the internet. My photos are on Flickr, my wishlist is on Amazon, my links are on Del.icio.us and my events are on Upcoming.

I’ve been working on a way of pulling these pieces together. This is what I’ve come up with: Adactio Elsewhere.

All of those sites I mentioned have something in common. They all provide APIs. I like the idea of using each API to display the different services in a combined way.

Se la volete vedere in azione e’ qui:

-> http://elsewhere.adactio.com/

A mio parere l’idea e’ molto buona e anche come e’ stata sviluppata: ma io sarei partito da una cosa diversa.. nel senso che questo e’ un collante che collega i dati posti in questi servizi tramite le API disponibili nei servizi stessi…

Ma sono invece completamente d’accordo su questo:

I had a lot of fun making this little app.
At times, I was positively grinning with glee as I programmed the latest addition. I really enjoyed being able to use so many different technologies at one time: PHP5, Web Services, XML, XSL, OPML, RSS, JavaScript, DOM Scripting, Ajax, XHTML and CSS.
Personal projects like this really help me get to grips with ins and outs of technologies that will come in useful on commercial work.

Quello che vorrei io invece e’ lavorare sui dati in LOCALE prelevati dai siti di servizio e centralizzarli sul mio sito.. tramite RDF… e ovviamente aggiornandoli continuamente…

Vedremo cosa ne esce fuori…