Proprio oggi esce un piccolo spunto di Stefano su come si possa annullare il digital divide italiano e sulla teoria di questi giorni che andra’ via da se’…
-> Il digital divide è duro a morire…

Dal punto di vista delle infrastrutture il digital divide non accenna a sparire.
[…]
Se poi ci spostiamo sugli aspetti per così dire culturali la situazione è ancora più grave.
Mi faccio (e vi faccio) le “solite” domande:

  • Quanti sono in grado di gestire in sicurezza il proprio pc collegato a internet? Sì, mi riferisco a virus, trojan, ma anche a phishing ed email truffa. Pochi.
  • Quanti sono coloro che usano internet abitualmente per acquisti e prenotazioni? Pochissimi.

Ma anche questo è “divario digitale” perché, per usare una metafora, non bastano strade, autostrade e automobili per poter dire che la gente sa guidare.
Ma se pensiamo invece ad un accesso consapevole alle nuove tecnologie, che ne consenta un uso libero, liberante, creativo, arricchente, beh la strada è ancora lunga e in salita…

Completamente d’accordo, al di la’ del fatto che senza le infrastrutture non si puo’ far niente, manca in effetti il salto culturale…

Manca una corretta informazione su cosa possa dare l’accesso alla banda larga, al di la’ dello scaricarsi gli MP3 o altre amenita’…

Per non parlare poi di garantirsi un minimo di sicurezza nella navigazione…

Manca proprio un interesse a capire la tecnologia, e ad usarla al nostro servizio e non a esserne succubi: ma in un paese dove spopola il Grande Fratello e altri reality, e dove non si piu’ abituati a pensare non e’ una novita’ forse…

E difatti l’Italia come risponde a queste esigenze?

Con questo:

-> L’Italia blinda il Wi-Fi

Con un po’ di ottimismo, ci si può augurare che alla fine sarà trovato un compromesso tra sicurezza e diffusione della banda larga.
Se la prima sta a cuore del Ministro dell’Interno Pisanu, infatti, la seconda è sostenuta dal Ministro delle Telecomunicazioni, che ha già dichiarato di volere uno scenario in cui i piccoli comuni avranno la banda larga tramite Wi-Fi.
Sarebbe bizzarro che due Ministri dello stesso Governo si mettano a remare uno contro l’altro in una materia così delicata come lo sviluppo tecnologico del Paese… O no?

Mentre nel resto del mondo inizia a diffondersi il WiMax qui da noi andiamo come i gamberi…

Bisognerebbe ricordare una frase di un noto personaggio americano in questi casi…

Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza.

Benjamin Franklin

Per fortuna qualcuno intanto zitto zitto va avanti…
-> A Bolzano l’open source irrompe a scuola