Colgo l’occasione per ribadire un giusto concetto, ripreso da Mantellini:
-> YOUTUBE 1.0

L’idea di Lawrence Lessig sul Web 2.0 e’ semplice e condivisibile. Sono web 2.0 i siti che consentono agli utenti non solo di produrre i contenuti ma anche di gestirli liberamente.
Quindi Flickr lo e’ mentre YouTube no.

Ridare e mantenere il potere sui dati che si creano, e che sono nostri.
Su Flickr siamo noi a scegliere la licenza sui nostri contenuti: e lo stile e’ quello giusto.

Proprio oggi invece, su Punto Informatico, si parla di YouTube:
-> YouTube vara le prime censure di massa
Non mi pare proprio un’apertura al remix e alla creativita’…

Delocalizzare e rendere l’informazione e il contenuto piu’ vicini all’utente che al distributore.

Questa e’ la direzione del Semantic Web: una strada lunga e tortuosa, ma che si sta avvicinando pian piano.

Dove vale la pena di investire, vista la natura piu’ win-win dello scambio, un gioco sostenibile delle parti