Dopo le impressioni iniziali sull’OpenCamp ( e aver dimenticato di ringraziare gli organizzatori di tale coinvolgente evento, grazie davvero :) ),
ecco la presentazione preparata per l’OpenCamp, integrata con il percorso seguito nella discussione a braccio che avevo fatto:

-> Semantic Web, Simile Exhibit e spunti semi- strutturati

Ricordo che le domande erano su come personalizzare le viste predefinite del framework, e sulla reale persistenza dei dati…
Rispondero’ documentato sulla prima, ma so che e’ facilmente estendibile…

Sulla persistenza dei dati, diciamo che sono nativamente in JSON, un formato che Google ancora non indicizza…
Proprio per questo e’ nata questa pagina:
-> How to make Exhibit search engine “friendly”

Sull’idea collaborativa per mostrare le connessioni presenti tra inceneritori, centri di produzione alimentare e tumori, usando tale framework, vorrei fare una serie di post per raccogliere le idee in merito… ( avevo dimenticato che l’idea nasce dopo aver visto il dvd “Incantesimi”, di Beppe Grillo… la questione mi e’ parsa fondamentale… )

Come leggo da Nicola, tra l’altro, e’ un altro modo di essere maggiormente cittadini attivi, che , visti i tempi, se non lo siamo un po’ tutti, che fine facciamo?…

Usare tecnologie globalizzanti per vivere maggiormente il locale, un po’ come con la teoria della coda lunga, dove gli hits creano il ponte verso le nicchie…

Un ottimo esempio, in ambito anche del Semantic Web, e’ la raccolta di tools semantici, ( piu’ di 500, questo mostra i limiti di tale motore… ):
-> Exhibit: Semantic Web Tools

Oppure, giusto per rendersi conto:
-> The Revolutionary War

work in progress