Anche quest’anno grazie ad IWA Italy ho portato le mie provocazioni a SMAU, come accennavo la settimana scorsa nell’ultimo post.
La versione breve l’ho già pubblicata nel blog di IWA Italy, ora arrivano le considerazioni personali e più profonde.
Ovviamente molti dei temi sono un excursus del post sulle comunità intelligenti di qualche settimana fa.
In questi giorni di indignazione e di protesta per molte cose profondamente sbagliate del nostro Paese, qualcosa si muove. E’ un segnale che va al di là dei governi in carica, e sono percorsi che vanno resi sempre più vicini alla gente.
SMAU non è più la fiera degli anni 90, ma è comunque un’occasione per arrivare alle persone, soprattutto a quelle persone fuori da tutta una serie di dinamiche e di informazioni importanti per essere cittadini consapevoli. Per cui è fondamentale che il tema dell’Open Gov e degli Open Data venga curato anche in questo contesto.
Ecco un elenco, maggiori dettagli sul mio intervento saranno inseriti nel post nel blog di Iwa Italy.
- Dall’Open Government all’Open Data: costi e benefici per le pubbliche amministrazioni
- L’architettura delle informazioni in Drupal 7: utilizzo evoluto per la gestione del Web 3.0 e degli Open Data - questo sarà curato da Enrico Damiano, il 3.0 è una provocazione per attirare gente a cui chiarire le idee, un po’ .)
- La trasparenza come bene comune nella scuola e nella PA - a cura di Porte Aperte sul Web, ne parlano in un loro post
- Social Media e la governance di una Smart City
- Apps4Italy: perchè partecipare al contest per le applicazioni basate sugli Open Data - questo sarà il mio intervento, dedico un post stasera per ampliare ed introdurre il discorso
Dicembre, gennaio, febbraio e marzo: siamo ad aprile, e la domanda è: non ho scritto più nulla qui in queste pagine. Due motivazioni principali:
- momento di riflessione personale, di rifocalizzazione sulle molte attività in essere in piedi oltre al lavoro primario, assieme anche ad una riflessione sulla dimensione social in quanto tale. Ovvero, il tempo ha sempre più valore, ed avevo deciso di diminuire il flusso. Nessuna particolare motivazione, ogni tanto fa bene ricaricarsi e ricalibrarsi. In più la vita da soli prevede lavori diversi, da casalingo .)
- attività in essere ufficiali, oltre a quelle del lavoro primario, onerose e che mi impegnano tanto da non poter dedicare altro tempo al blog o ad una creazione di contenuti un minimo coerente. Almeno fino ad ora.