Ieri abbiamo avuto un black-out non piccolo in tutta Europa, tanto per cambiare…
Che poteva essere disastroso…

Intanto una mattina della scorsa settimana ho visto, facendo colazione, un frammento di un’inchiesta di RaiNews24 sulla fusione fredda
Che, grazie alla Rete, ho recuperato nella sua interezza:
-> Il rapporto 41

Oltre a Report, anche questi giornalisti sanno il fatto loro…
Sono gli stessi del famoso speciale su Fallujah
Vi consiglio di guardarlo, di farlo girare soprattutto…

Davvero in gamba chi gestisce il materiale, ben organizzato davvero…
Un plauso a tutti quelli che ci lavorano :)

Lascio questi post, chissa’ che aiutino a riflettere:
-> Ancora su case, ristrutturazioni e risparmio energetico.
-> Apocalisse. Tra 20 anni. A porte chiuse.
-> Apocalisse e contro-apocalisse

work in progress
farsimedia in progress

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Alcuni posts da segnalare e da leggere:

-> vicenda Telecom Italia, riassunta molto bene da Luca De Biase e molto ben presente nel blog di Quintarelli: devo capire ancora bene tutto quanto…
-> Petrolio, picchi e Inghilterra e Russia, un paio di notizie non male… Senza contare la notizia di oggi: il nucleare per gli arabi
-> Sostenibilita’ e molto altro

Sulla vicenda Telecom, che dovro’ leggere con attenzione vista la mole di materiali, e’ interessante notare cosa dice il caro Mante:
-> L’ottimismo e’ il sale della vita

Della serie, forse e’ ora parlarne seriamente delle cose, senza difendere a spada tratta personaggi dal dubbio valore, come il Tronchetti Provera…
Mi trovo d’accordo con De Biase, quando dice che forse oggi gia’ il mettere in discussione questi personaggi sia un fatto positivo…
Sara’…

Mi ricordo gli anni Ottanta, quando i grandi capitalisti come Raul Gardini, Carlo De Benedetti, Gianni Agnelli erano intoccabili. Li circondava il consenso della stampa ufficiale. Quando all’inizio degli anni Novanta ho aiutato Marco Borsa a scrivere “Capitani di sventura”, fu un caso. E sicuramente un caso piuttosto isolato. Oggi ci sono molti ottimi giornalisti come Mucchetti, Pons e Oddo che non mancano di uscire con visioni critiche e documentate.

Ma la nuova stagione dell’informazione è sostenuta e alimentata costantemente dai blogger. Grazie a loro, credo, non si tornerà indietro.

Il vero problema e’ nel vedere i mass media sorvolare su questioni vitali come questa: ci sono tanti di quei elementi per costruire una vera e propria inchiesta…Mah…
Dalla televisione alla classica carta stampata: il cuore della gente non viene intaccato facilmente purtroppo…
Mettere nero su bianco certe vicende in Italia e’ molto complesso…

AGGIORNAMENTO: in effetti stamattina ne sento parlare parecchio, anche alla radio…
E sui giornali anche…
Un fatto positivo :)

Comunque un grazie a questi ottimi giornalisti, che ci fanno capire qualcosa di cosa accade, con professionalita’ e competenza.

Aggiungo un paio di link di ZeusNews:
-> Tronchetti è un kamikaze se vende la Tim
-> La Consob indaghi su Tronchetti

E un paio di notizie riguardanti settori piu’ tranquilli per la pressione, tipo il Semantic Web:
-> Flickr ha aggiunto il geotagging, e si va alla grande
-> Un blog pazzesco, con idee e segnalazioni da leggere tutte: OneBigWeb
-> immagine stupenda per spiegare il Semantic Web

Sulla vicenda Telecom Italia ci sarebbe da fare uno schema temporale, da quanto incasinata e’…
Vedremo di lavorarci…
Promesso :)

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Breve e conciso, ecco alcuni post che meritano di essere letti e sui quali occorre riflettere…
-> Intervista: OH MY GOD, ITALIA

Economia malata. A rischio crollo. E una classe politica inadeguata. Sia a destra che a sinistra.
Alla vigilia della pubblicazione sull’Economist di un’impietosa analisi del ‘sistema Italia’, ecco la diagnosi del direttore Bill Emmott

-> Un mercato torbido

7 nov 2005 - “L’ombra della corruzione si allunga sul faraonico progetto di unire la Sicilia alla penisola italiana attraverso un ponte lungo più di tre chilometri”, scrive il quotidiano spagnolo El Mundo.

-> Decollo nelle nuvole

Prende il via oggi il piano per l’aumento di capitale di circa un miliardo di Alitalia. Ma secondo il Wall Street Journal, non lo vuole nessuno.

Il quadro non e’ molto allegro, lo so…

Passiamo quindi a segnalare invece e per fortuna alcuni spunti per uscire da questo casino:

-> Dieci domande sul nostro prossimo futuro (il bivio)

Scusate il post molto lungo. Ma ho ricevuto un questionario complesso per una indagine sulle prospettive dell’Italia. Stranamente mi hanno interpellato.

Ci ho lavorato ieri e oggi e ho deciso di pubblicare le mie risposte sul blog. Perchè forse qualcuno me le commenti e mi aiuti. E’ un work in progress, ovviamente.

-> DTT, buttati a mare 220 milioni di euro

La corsa alla televisione digitale terrestre finanziata dal Governo si scontra con la realtà: la scadenza del 2006 salta e viene rinviata. Tutto prevedibile?

-> Ma chi si compra l’Alitalia?
-> Il futuro delle Tlc nel 2006

Vendite, quotazioni in borsa, conseguenze delle elezioni: il 2006 si presenta come un anno cruciale per i protagonisti del mondo delle Tlc italiane.

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Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento