Avrei un problema, che penso sia comune a chi cerca di seguire le innovazioni tecnologiche e poi cerca di portarle nella vita reale, di tutti i giorni…

Mi stavo chiedendo come spiegare in due parole, usando case studies e immagini pratiche il possibile vantaggio di usare intensamente RSS all’interno di un’azienda: sia a livello di marketing sia a livello di portale aziendale

Con due vincoli: minor dispendio di energie, e minor impatto sull’utente, sia esso interno all’azienda, sia esso un patner esterno…

Se qualcuno usa RSS in azienda con successo mi piacerebbe saperlo, magari potremmo fare un piccolo case studies summary…

Oltre ovviamente a gestire le news da siti informativi esterni: in alcuni contesti non viene considerato utile…

E magari anche nell’uso di blogs aziendali [ i corporate blogs ], anche nelle intranet…

Mi rendo conto che il vero scoglio sono i cambiamenti interni, sia a livello di abitudini, sia a livello di comprensione dei vantaggi…

AGGIORNAMENTO: ho trovato un PPT interessante della BEA con ottimi spunti al riguardo.. da rendere piu’ chiari ma e’ gia’ qualcosa…

Oltre che il sito delle Intranet in Italia:
-> IntranetFiles.it

work in progress

Commenta e condividi

Non so se ve ne siete resi conto, ma si stanno sviluppando nuovi usi per il Web che fino a qualche anno fa erano impensabili: sto parlando dei WIKI ovviamente…

L’esempio piu’ eclatante e’ Wikipedia che credo sia una delle iniziative piu’ utili e piu’ grandi che abbia mai visto.. una enciclopedia infinita e allo stesso tempo libera nel vero senso della parola.. regolata da un insieme di regole e di comportamenti che guidano la comunita’ stessa…

La modalita’ Wiki ha aperto a nuovi usi dei siti Web: ha permesso di creare una vera e propria condivisione dei contenuti e soprattutto il poter editare un documento a piu’ mani usando il Web come tramite: una cosa interessantissima,no?

Pensiamo anche all’ambito lavorativo: quanto si punta adesso alla caratteristica di interoperabilita’ e editing simultaneo dei documenti: senza dover comprare chissa’ che programmi ecco che il Web seguendo standard consolidati ci offre una soluzione a basso costo per fare le stesse cose…

Si va diffondendo l’uso dei “Social documents“,

A Social Document encourages direct engagement with the content of the document.
It provides the means of discussion itself, enabling people’s commentary and placing it alongside the document on a section by section basis. Those reading the document can therefore read the content and the opinions of those reading before them.”
Pensiamo a Wikipedia: si puo’ editare l’articolo in questione, ma allo stesso tempo nella finestra delle discussioni si possono esternare i propri dubbi sul contenuto stesso e sulle scelte da fare..si commentano le scelte fatte da altri…

Un’interessante uso di queste dinamiche e’ nella Costituzione Europea, recentemente criticata da piu’ parti, ma soprattutto dai francesi…

-> Talkeuro

Questo sito si propone di:

This is an open version of the European Constitution that will form the basis of the lives of the 450 million plus people in Europe for the next few decades.
Here you can read the document, link to it, annotate it, see what others say about it and join in an effort to make our summary of it.
Hanno unito un blog ad un wiki per fare una cosa utilissima e permettere una seria discussione su un documento evidentemente molto importante…

Allo stesso tempo pero’ sfogliando gli articoli della Costituzione hanno inserito per ogni paragrafo un post nel blog dove poter inserire i commenti su quel determinato pezzo: in questo modo si puo’ anche usare la flessibilita’ del blog e dei suoi commenti con la potenza del wiki: molto interessante…

E questo e’ solo l’inizio…

Riferimenti:

-> http://socialdocuments.com/
-> TalkEuro

Commenta e condividi

Foto dell'autore

Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento