Il post precedente puo’ sembrare solo una recensione semplice e accattivante dal punto di vista grafico, ma rappresenta piu’ cose di quelle che vedete…

Infatti e’ fatta usando il plugin che ho installato parecchio tempo fa dello Structured Blogging e che adesso vorrei modificare per i miei scopi.. usando quello che ho appreso leggendo GRDDL

Alcune considerazioni sociali sull’aggregazione delle recensioni

Come al solito le potenzialita’ sono molte e stiamo giocando con qualcosa di veramente utile nel tempo: pensiamo alla possibilita’ di riuscire a scrivere recensioni e commenti riguardo films, libri cd e altro in un modo standard e semantic-enabled..
per poter poi avere dei portali che aggregano automaticamente tali informazioni senza obbligare l’utente a dover cercare con Google piu’ recensioni…
Oppure piu’ semplicemente di non dover sempre loggarsi su portali diversi per esprimere le medesime opinioni sul medesimo prodotto…

Avere per le mani qualcosa che aiuti quindi l’aggregazione automatica dei commenti critici sui prodotti che compriamo in generale… sarebbe un mezzo potentissimo e veloce per avere un vero potere di influire sui prodotti acquistati…

Tutto questo e’ gia’ possibile, ma e’ tutto slegato e difficile da trovare in maniera esaustiva…

La rivoluzione dell’aggregare in modo automatico tutto questo portera’ vantaggi anche sul nostro potere d’acquisto, aumentando il senso critico comune e creando come effetto una cosa bellissima..

Solo i prodotti di qualita’ andrebbero venduti in modo massiccio…
grazie alla condivisione delle informazioni “reali“ sui prodotti da parte dei consumatori…

Parte tecnica

Se voi guardate il sorgente del post infatti c’e’ un microformat XML in uso che rende disponibile ad agenti software predisposti i metadata sulla recensione…
Questa cosa non deve sembrare strana visto che io parlo di un film identificato da un URI ben precisa e quindi alla fine sto gestendo e creando dei metadati riguardo a quell’URI ben precisa..

Non vi pare utile cercare di creare del codice RDF in questo frangente?

Un’occhiata al codice del Microformat XML

`<script type=”application/x-subnode; charset=utf-8”>
<!– the following is structured blog data for machine readers. –>

<subnode alternate-for-id=”sbentry_1” **xmlns:data-view=”http://www.w3.org/2003/g/data-view#“ data-view:interpreter=”http://structuredblogging.org/subnode-to-rdf-interpreter.xsl“ **xmlns=”http://www.structuredblogging.org/xmlns#subnode">

<xml-structured-blog-entry xmlns=”http://www.structuredblogging.org/xmlns">
<generator id=”wpsb-1” type=”x-wpsb-simple-review” version=”1”/>
<simple-review version=”1” xmlns=”http://www.structuredblogging.org/xmlns#simple-review">
<review-title>Un film visionario sulle scelte…
<review-type>Movie</review-type>
<rating number=”5” base=”5” value=”1”>5 out of 5</rating>
<product-name>Interstate 60</product-name>
&#60;product-link&#62;http://www.imdb.com/title/tt0165832/</product-link&#62;
&#60;product-image-link&#62;http://filmup.leonardo.it/locand/interstate60_us.jpg</product-image-link&#62;
&#60;description type=”text/html” escaped=”true”&#62;&lt;p&gt;Questo e&#8217; un piccolo capolavoro: se volete un paio d&#8217;ore di pura follia lasciatevi andare e … &#60;/description&#62;
&#60;/simple-review&#62;
&#60;/xml-structured-blog-entry&#62;
&#60;/subnode>&#60;/script&#62;`

Ora la mia attenzione in questo caso va alla riga dove viene dichiarato il namespace del dataview e piu’ ancora il link alla** trasformata XSLT per convertire tale formato XML in RDF…**

Il tutto secondo quanto appreso leggendo il post su GRDDL

Il problema e’ che ancora la trasformata non e’ stata fatta, e forse appena trovo il tempo provero’ a farne una versione semplice..
per ora e’ importante notare che comunque questi metadata possono essere aggregati da qualche lettore XML-based ma anche dai comuni lettori RSS se associamo al dialetto XML anche una trasformata per creare un codice RSS compatibile…

Alcune considerazioni sulla situazione attuale delle recensioni, microformats e RDF…

Dal lato tecnico le iniziative sono molte, il problema e’ trovare la soluzione migliore e renderla di facile adozione per la comunita’…

Per avere un quadro temporale di alcuni tentativi fatti finora e’ molto utile questo post:

-> About reviews and microformats

Intanto io vorrei concentrare l’attenzione su quanto dice nella seconda parte del post:

This problem seems to be what hReview (and most of Technorati’s microformats, as well as structuredblogging.org’s plugins) seem designed to address: all of the semantic markup is wrapped around the data in the (X)HTML itself, so any old tool can format and post reviews without needing any special storage capabilities.

What I don’t like about this is the possibility that you might want to add or change certain fields in the future, eg to go back and add ‘record label’ metadata to your album reviews, or ‘price’ metadata to your hotel reviews. Without proper database storage for each field it might be difficult having to reformat each semantically marked-up post to include the new fields.

If weblogs in the future will all be built on XML databases - which I guess could mean storage as XHTML - then posts will be searchable and manipulatable by XPath/XQuery while being published as Atom and X/HTML (and perhaps separately as RDF, if necessary).
I’d like to know, therefore, whether embedding the metadata in the text, rather than storing it in separate fields, is a feasible and future-proof way to work.

I guess the question is:** is XHTML a good enough storage system**?

In parole povere la questione qui e’ capire i limiti d’uso di XML e di XHTML…
Cioe’ integrando i metadata all’interno di XHTML, e’ un buon modo di salvarli e di fornire una modalita’ di machine-readable format?

Una risposta a questo quesito la si puo’ trovare in questo post:

…I just don’t want to have to parse your content to see if it’s got a review stuck in the middle somewhere, I want all the review metadata in separate elements in the feed itself, preferably using the RVW namespace so that I can aggregate and store data sensibly and separately from, but related to, the main content.

The question Alf asks in his post is really good (I’ve only really just got around to reading it properly): is XHTML a good enough storage system?

For storage of the marked-up data as-is, alongside the content, it’s probably fine, but as soon as want to do something useful, or practical with that data, it’s not.

Per inciso si parla anche dell’aggregare i metadata in modo separato dal contenuto vero e proprio del quale parlano.. usando magari il feed e il namespace relativo

Qualche conclusione..

Questa e’ una tematica molto complessa e che include parecchio materiale a volte difficile da approfondire… Sara’ una delle cose che cerchero’ di seguire con questo blog, visto che mi interessa particolarmente..

La mia opinione e’ che i Microformat sono cosa buona se abbinati ad un approccio GRDDL che non ne precludano l’utilita’ e la scalabilita’… ma a mio parere bisognerebbe puntare in modo piu’ diretto verso RDF, semplificando il modo con cui puo’ essere usato…
Tutto questo in realta’ e’ solo un modo per non considerare il gap di innovazione di RDF… e un modo per non sconfiggere le sue presunte complessita’ di adozione..

Riferimenti:

-> What is Structured Blogging?
-> Structured blogging - and introduction and the implications
-> Microformats and aggregation
-> About reviews and microformats
-> RVW module for syndicating and aggregating reviews
-> Approccio GRDDL e RDF