Mentre sto testando i plugin sui metadata che accennavo nel post precedente, ecco qualche articolo che tocca argomenti tecnici interessanti…

  • Google Sitemaps

    The service is still in beta, and Google calls it “an experiment in web crawling,” but many recent developments on the web make it an especially useful idea. For one thing, with the rise of weblogs there are so many more episodic websites, which are intended to change frequently.

  • Get started now with Eclipse

    Eclipse is an open source community whose projects are focused on providing an extensible development platform and application frameworks for building software. This article gives you links to the latest version of Eclipse, information on IBM’s involvement with Eclipse, and a guide to some of the most interesting Eclipse projects. Learn what Eclipse is good for, why it is important, how you can get started, and where to learn more about it.

  • Make the Google API Open!

    An open message to Microsoft and Yahoo, and major implementors of search engines: Please clone the Google API, without the limits.

  • Master, what is the meaning of Live?
    Alcune interessanti opinioni sui nuovi web services targati Microsoft, dei quali parla anche Punto InformaticoIo guarderei Netvibes per capire di chi sono le idee… e chi e’ piu’ bravo a metterle in pratica senza tanta pubblicita’…

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[ crosspost su VoIT ]

Ho appena scovato due cose molto interessanti sul Semantic Web, e finalmente non sono solo opinioni e lotte di difesa della bonta’ di RDF, come sta accadendo da tempo:

  • The Wordform/WordPress Metaform
    Sono le prime versioni di alcuni plugins che aspettavo da tempo dall’autrice di quell’ottimo volume su RDF che e’ “Practical RDF“: Shelley Powers.
    Per farla breve sono ancora allo stato alpha, quindi non semplici da installare e non certo esenti da errori, ma entro qualche giorno li provero’ e vi faro’ sapere…
    Ha creato una specie di “abstract layer” sul quale costruire tutti i plugin sui metadata che vogliamo e tra quelli disponibili c’e’ un parser dei link inseriti nei post, un parallelo della voce Riferimenti che di solito sono presenti nei miei posts…
    Insomma un taglio molto pratico al mondo di RDF per mostrare che non e’ cosi’ complesso come si vuol far credere…
  • SemperWiki> SemperWiki is an open-source semantic personal Wiki for Gnome. It offers the usability of personal Wikis and the improved retrieval and querying of semantic Wikis.
    Un wiki che gira sotto Gnome che sara’ da provare, simile per certi versi a progetti che sto gia’ usando come Tomboy, ma con la possibilita’ di salvare semplici triple che possono essere usate come criteri di ricerca…Un modo molto piu’ preciso di trovare le informazioni… sembra molto promettente…
    Tra l’altro per chi ha Ubuntu o Debian l’installazione e’ semplicissima, basta aggiungere un nuovo repository al sources.list

Motivi per essere ottimisti ce ne sono, e i vantaggi di RDF pian piano saranno maggiormente compresi…

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Ho poco tempo, come al solito…

Ma una cosa la volevo segnalare: quando sembra che si possa iniziare un discorso serio su temi quali la liberta’ d’espressione e l’obiettivita’ delle cose, uno magari ci crede…

E invece a quanto pare le vecchie regole sono dure a morire: ma possibile che nessuno dello staff abbia capito la natura della Rete? E si che ormai il Web e’ scontato,no? Mah…

non è consentito effettuare alcun framing o linking alle risorse del presente Sito da tutte le risorse della rete, salvo previa autorizzazione scritta del titolare

-> Rockpolitik - pagina copyright

Non discuto del programma che ho visto a sprazzi, ieri pero’ mi e’ piaciuto lo scatch di Benigni, ma mi dispiace che sia molta fuffa per nulla… purtroppo…

Pensiamo solo se tutti facessero cosi’.. addio Web e addio Internet…

Grazie per la segnalazione a Mantellini e a Caravita..

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Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento