Partiamo da capire cos’e’ questa sigla: IVLPN
-> Il vino lo portiamo noi!

L’idea di IVLPN è semplice: concedersi un pranzo (o una cena, a seconda della occasioni) in uno dei migliori, più grandi e acclamati ristoranti d’Italia, ospiti di San Lorenzo. Ma c’è di più: assistere al dietro le quinte della preparazione in cucina, avere per sé lo chef e il personale del ristorante per fargli domande, foto, interviste… riversando poi tutto nel San Lorenzo Social Club: video, audio, ricette, discussioni, impressioni…

Non mi pare male come cosa, in effetti…
E questo cade il prossimo sabato…
-> 29 settembre 2007: IVLPN ritorna!

Be’, direi che avro’ qualcosa da raccontare, visto che sono uno dei 10 fortunati, che potra’ gustarsi le prelibatezze di questo menu, in quel di Mantova, il prossimo sabato!!! .)

Oltre a fare due chiacchiere conviviali, magari e’ la volta buona che cresco culturalmente dal lato vini e pure dal lato culinario .)
Mi pare un’ottima occasione per partire…

**Conoscere e conversare con gente in gamba, per vedere quanto ci si sta mettendo in gioco e passare dei bei momenti confrontandoci amabilmente, sara’ un piacere ed un onore…

**Un’altra prova di come la Rete sia fatta di Persone, con la P maiuscola!!!

Anche Luca era riuscito ad essere fortunato, ma ha preferito venire al WaveCamp, e per fortuna dico io…
Certe scene, altrimenti, le avrei perse… .)

Vi faccio sapere come andra’, of course :)

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Guardando la raccolta di spunti che il caro Danny ha ricominciato a fare con maggiore regolarita’ ( adesso lavora per Talis, per chi non lo sapesse ), emerge sicuramente una cosa: si stanno muovendo diverse pedine nella grande scacchiera del Semantic Web…
-> This Week’s Semantic Web

E si stanno aggiungendo sempre nuovi pezzi… ( tra cui anche Microsoft, che citavo qc giorno fa… )
E’ l’anno giusto, per verificare con mano quanto queste tecnologie ci possano semplificare la vita.

Mi mettero’ anche in prima persona, sempre piu’ a verificarlo anch’io, all’interno di FullOut, e vedremo cosa ne viene fuori.

La cosa certa e’ che sto vivendo la divisione sempre piu’ netta delle persone che vivono il flusso informativo e che seguono certe tematiche ( magari avanzate, certo ) e che ne stanno aiutando anche l’evoluzione e il completamento, mentre rimane sempre piu’ tagliato fuori il blocco di persone che sono fuori del flusso.

Vuoi per competenze, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per tutta una serie di motivi, non ultimo il digital divide ( in questo senso, qualcosa si fara’ assieme anche agli altri due moschettieri probabilmente, con il tema m.a.n. at work… )
Con le prime che hanno una crescita esponenziale di consapevolezza, azzardo io.

Proprio per questo vorrei confrontarmi sempre piu’ sull’approccio giusto da tenere per spiegare il reale valore aggiunto del corretto uso di certi strumenti e di certe tecnologie.

Propongo una piccola sintesi di quello che ho letto recentemente, e che unisco per chiarire la potenzialita’ che abbiamo davanti…

Continua a leggere

Purtroppo non son proprio riuscito ad andare al GhiradaCamp, sabato son crollato dal sonno, e ieri avevo troppo da fare… oltre che finire di riprendermi .)

Pero’ qualcosa di buono almeno e’ partito…
Siamo online .)

-> FullOut: Chain of Ideas

Non mi dilunghero’ molto su cos’e’ questa cosa: abbiamo aperto un blog che cerchera’ pian piano di dipanare e chiarire il lavoro iniziato ufficialmente a fine aprile, tra dialoghi e riflessioni su molti temi, in tre teste che hanno dedicato notti e pomeriggi a portare avanti questa bellissima iniziativa.

Partiremo da un progetto Web, come azienda: e vedremo il suo evolversi nel tempo.

Il blog lo rintengo un necessario e fondamentale strumento comunicativo ed informativo: mi permette anche di adottare uno stile piu’ divulgativo e chiaro, piu’ breve e mirato, rispetto a quello che ho fatto fino adesso nel mio spazio personale.
Assieme alle problematiche di avere alle spalle pur sempre una ditta: fatta di persone certo, ma pur sempre una realta’ aziendale.
Sara’ un cambiamento per il mio stile di sempre.

Ma e’ un’ennesima occasione di crescita e di messa in gioco.
Non solo della mia faccia, stavolta.

Credo sia almeno uno dei motivi, per cui ho scritto meno qui: e’ anche vero che sto mettendo altri tasselli insieme, per strutturare dal basso la mia presenza in Rete e la volonta’ di portare avanti, a piu’ livelli, i temi a me cari, tecnologici e non solo.

La cosa bella di quest’esperienza e’ il provare a rendere nostro, totalmente, l’approccio agile del nuovo Web: il sempre e costante work in progress tipico del Web2.0, e la continua evoluzione di come presentarsi ed interagire con il mondo della Rete.

Un uso intensivo della piattaforma Office 2.0, che magari nel futuro, descrivero’ anche in chiave di utilizzo all’interno di FullOut: Basecamp, Skype, Voip vario, wiki e Mappe mentali, flessibilita’ oraria e molto altro.
Con persone che non c’entrano nulla con il Web avanzato, anzi.
Ma che hanno una mente aperta, e sono capaci di raccogliere i vantaggi di quello che viene loro mostrato.

Insomma: l’inizio di qualcosa che reputo davvero interessante.
Credo valga la pena seguirci in questa cosa, ve l’assicuro.

Oltre al fatto che sara’ un banco di prova di alcune tecniche di pubblicazione su Web tipiche del Web3.0, del Semantic Web e di quello che vedo io come futuro utilizzo consapevole e maturo del mezzo Web.
[ sul blog sono attivi diversi plugin semantici, altri ne arriveranno e verranno spiegati ed esplicitati man mano ]

Sfruttandone al massimo sempre di piu’ le funzionalita’.
E le possibilita’.

Stay tuned .)

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Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento