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Sembra che Dell abbia deciso una politica sempre piu’ Google dipendente, abbandonando la sua storica esclusiva con Microsoft…

La società, che finora ha sempre mantenuto una sorta di escusiva-Microsoft sulle proprie macchine, ha deciso di integrare non solo l’indirizzamento di deafult a Google Search, invece che a Msn Search, ma anche una serie di strumenti che includono l’instant messaging di Google, Google Earth, il browser Firefox, con la prospettiva di integrare nuovi prodotti e servizi mano a mano che Google li renderà disponibili.

Considerando il fatto che Dell e’ il maggiore distributore di PCs del mondo, e che di solito l’utente usa quello che trova pre-installato…
Microsoft dovrebbe sentire questo cambio di rotta…

Per non parlare dell’inclusione di Firefox come browser di default, a quanto pare…
Un bene per far vincere gli standard, almeno… :)
E uno sprone per IE7…

Via 01net.it

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Che Google si stia muovendo in modo massiccio e’ ben noto, e in alcune sue iniziative e’ perfino difficile tenere il passo…

E’ il caso di questo nuovo servizio, disponibile dal 15 novembre in sola lingua inglese e del quale si parla molto in Rete, sia per capire in effetti cosa diavolo e’ e perche’ si dovrebbe usare, ma anche perche’ sembra essere il primo passo di Gooogle verso il mondo dei metadata, del Semantic Web e di RDF…
->Google Base

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Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento