Non so voi, ma Faletti e’ un personaggio che mi e’ sempre piaciuto, e ho letto tutti e due i suoi libri… per puro caso in effetti…
Con la nuova campagna contro la pirateria pero’ ha perso dei punti preziosi di credibilita’…

Ho letto una sua intervista a tal proposito che definire esilarante e tragico-comica e’ dire poco… diciamo che si e’ avvicinato alla mitica faccenda del Panerai di qualche anno fa…

-> Faletti: «La mia faccia gratis per combattere la pirateria»

E’ ovvio che non si puo’ pretendere che possa conoscere in modo dettagliato l’open source e le nuove tecnologie, ma essendo uno scrittore capire e informarsi sulle nuove tendenze sia sociali che legislative rispetto non e’ chedere troppo,no?

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Viviamo in una realta’ a volte molto sbagliata e dove di continuo siamo vittime di soprusi e truffe anche legalizzate, ma fino ad oggi non era facile far sentire la nostra voce o informarci: oggi grazie alla tecnologia possiamo farci sentire….

Ora e’ chiaro che la cosa e’ una provocazione, ma allo stesso tempo e’ una proposta per cambiare qualcosa: ora volendo i mezzi per fare qualcosa li abbiamo..

Anche Beppe Grillo l’ha capito da tempo, anche se purtroppo il suo blog non sfrutta certo tutte le potenzialita’ del mezzo… non e’ aperto ad altri autori e nei commenti non ci sono mai risposte dirette del comico genovese… ma ha capito quanto puo’ essere diretto un blog…

AGGIORNAMENTO: in realta’ il caro Beppe si e’ accorto di alcune lamentele e ha risposto in un post: Grazie:
in ogni caso grazie anche a te Beppe che informi su verita’ sempre scomode!!

Il bello di tutto questo e’ che alcuni lettori del blog stesso lo hanno capito e hanno voluto creare uno spazio in stile wikipedia per far sentire la propria voce:

-> Grillopedia

Grillopedia è un sito di scambio e ricerca sulle verità nascoste o per approfondire temi di interessere comune, per il bene dell’umanità. Grillopedia è la banca del pensiero, una banca di dati e di idee e di tutto quello che vogliamo creare.

Ricostruire certe verita’ o semplicemente discutere di alcune faccende “sporche“ non fa certo male: una specie di piazza dove confrontarsi e confrontare le realta’ e le menzogne che ci circondano…

Riferimenti:

-> Benvenuto a Grillopedia.com
-> BeppeGrillo.it

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Tutto nasce da quello che la Rete oggi e’, e da quello che i potenti di turno vogliono farla diventare… mi ha colpito molto a questo proposito uno scritto di Massimo Mantellini su Punto-Informatico SOLIDO di febbraio… ( per chi non lo sapesse e’ un esperimento cartaceo di punto-informatico )…
Il titolo di questo pezzo era: “Elogio della periferia“ e mi ha subito colpito per le verita’ che raccontava… proprio ieri stavo leggendo non ricordo dove ( ora mi ricordo: “L’inevitabile evoluzione del P2P. E non solo…“ ) e mi sono detto: ecco due punti di vista sulla stessa verita’

E stamattina un’altra notizia mi ha riportato a questi scritti… a pensare che i Grandi del momento sono tutt’ora miopi e non hanno capito per niente lo spirito stesso della Rete e la sua innovazione… la grandezza insomma della periferia…

Se ci pensate la Rete esalta il collegamento, il link e proprio per questo tanto per dire Google e’ uno dei pochi motori che funzionano: perche’ in un suo modo calcola l’importanza del link legato ad una determinata risorsa…

E’ anche vero che tutti noi quando siamo collegati siamo se volete come delle estremita’ di un immenso gomitolo ( per riprendere l’esempio di Mantellini ) che non ha un centro ma e’ fatto da tante estremita’…

E’ questa la vera natura della Rete: e una delle sue magie…
Questa cosa, questa decentralizzazione dei contenuti e non solo ( il peer to peer ) spaventa i gestori delle comunicazioni attuali perche’ toglierebbe il controllo di fatto sui contenuti stessi e li darebbe in mano ad una comunita’ sempre piu’ autogestita.. una cosa che non si vuole accettare..

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Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento