Sto lavorando sulla parte tecnica, per consolidare in modo del tutto decentralizzato e sotto il mio controllo,
la mia identita’ nella Rete.

Qualcosa che, leggendo il libro di Granieri, a volte sembra essere solo il blog, ma che per fortuna e’ molto di piu’.

Vi lascio qualche link in merito, e molto e’ presente sul mio account del.icio.us: a breve un post dettagliato sulla questione…
-> http://dagoneye.it/me
-> OpenID for the Semantic Web - GSWB
-> HeraldryIdentityProposal - Incubator Wiki

Sto anche aggiornando il mio profilo FOAF, e sarebbe pure ora…

Ma se riusciamo a creare qc che sfrutti OpenID, il profilo FOAF e quindi il Semantic Web, Yadis
Direi che la decentralizzazione dei nostri dati e della nostra identita’ digitale farebbe un bel passo avanti…

E con OpenID, e’ proprio un divertimento…
Delegare l’autenticazione: una trovata davvero geniale…

Hanno aggiunto complessita’ sul mattone delle URI, seguendo il principio end-end proprio della Rete…
:)

Il tutto sotto il controllo degli utenti, e non del fornitore x, o del mega-sito portale community y…
Senza re-inventare la ruota ogni secondo…

work in progress

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[ crosspost su VoIT ]

[ Un percorso iniziato qc post fa ( questo e quest’altro ) ]

Facciamo un piccolo sunto della situazione; chi mi pare degno di nota, per iniziare:

La SMAU e’ sempre stata la fiera dell’ICT italiana: le novita’ e le innovazioni sia per il consumer che per il business passavano di la’…

E’ strano vedere le pubblicita’ di quest’anno in merito: scordatevi il passato

E’ proprio vero: in tutti i sensi pero’… Continua a leggere

[ filone netneutrality ]

Aggiungo una risorsa alla discussione, che molti hanno letto e forse dimenticato…
-> World of Ends

Molto altro ci sarebbe da dire: io consiglio caldamente la lettura di due volumi fantastici che non ho ancora completato…
Ma che fanno luce e chiarezza su cosa abbiamo oggi grazie a 30 anni di ricerca e innovazione e cosa stiamo perdendo, perche’ inconsapevoli…
-> Il futuro delle idee - gia’ citato, lo so…
-> Liberta’ di software, hardware e conoscenza

Per quanto riguarda il primo, oltre a quello che avevo gia’ detto, e’ molto bello questo estratto:
-> LIBERA CREATIVITA’ IN LIBERA INTERNET Perchè Internet è un commons ed è importante che continui ad esserlo: l’allarme lanciato da Lessig nel suo “Il futuro delle idee”

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Foto dell'autore

Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento