Ieri abbiamo avuto un black-out non piccolo in tutta Europa, tanto per cambiare…
Che poteva essere disastroso…

Intanto una mattina della scorsa settimana ho visto, facendo colazione, un frammento di un’inchiesta di RaiNews24 sulla fusione fredda
Che, grazie alla Rete, ho recuperato nella sua interezza:
-> Il rapporto 41

Oltre a Report, anche questi giornalisti sanno il fatto loro…
Sono gli stessi del famoso speciale su Fallujah
Vi consiglio di guardarlo, di farlo girare soprattutto…

Davvero in gamba chi gestisce il materiale, ben organizzato davvero…
Un plauso a tutti quelli che ci lavorano :)

Lascio questi post, chissa’ che aiutino a riflettere:
-> Ancora su case, ristrutturazioni e risparmio energetico.
-> Apocalisse. Tra 20 anni. A porte chiuse.
-> Apocalisse e contro-apocalisse

work in progress
farsimedia in progress

Commenta e condividi

Sto lavorando sulla parte tecnica, per consolidare in modo del tutto decentralizzato e sotto il mio controllo,
la mia identita’ nella Rete.

Qualcosa che, leggendo il libro di Granieri, a volte sembra essere solo il blog, ma che per fortuna e’ molto di piu’.

Vi lascio qualche link in merito, e molto e’ presente sul mio account del.icio.us: a breve un post dettagliato sulla questione…
-> http://dagoneye.it/me
-> OpenID for the Semantic Web - GSWB
-> HeraldryIdentityProposal - Incubator Wiki

Sto anche aggiornando il mio profilo FOAF, e sarebbe pure ora…

Ma se riusciamo a creare qc che sfrutti OpenID, il profilo FOAF e quindi il Semantic Web, Yadis
Direi che la decentralizzazione dei nostri dati e della nostra identita’ digitale farebbe un bel passo avanti…

E con OpenID, e’ proprio un divertimento…
Delegare l’autenticazione: una trovata davvero geniale…

Hanno aggiunto complessita’ sul mattone delle URI, seguendo il principio end-end proprio della Rete…
:)

Il tutto sotto il controllo degli utenti, e non del fornitore x, o del mega-sito portale community y…
Senza re-inventare la ruota ogni secondo…

work in progress

Commenta e condividi

At a first look, this is a sort of LazyWeb based on long tail and money:
-> Amazon Mechanical Turk (Beta) - “Artificial Artificial Intelligence”

Amazon Mechanical Turk provides a web services API for computers to integrate Artificial Artificial Intelligence directly into their processing by making requests of humans.

Developers use the Amazon Mechanical Turk web services API to submit tasks to the Amazon Mechanical Turk web site, approve completed tasks, and incorporate the answers into their software applications.
**
To the application, the transaction looks very much like any remote procedure call **- the application sends the request, and the service returns the results. In reality, a network of humans fuels this Artificial Artificial Intelligence by coming to the web site, searching for and completing tasks, and receiving payment for their work.

I am fascinating by this, and by its relationship with open source and free software methodologies…

I’ll look into deeper in the next days…

The service is
-> Amazon Mechanical Turk

work in progress

Commenta e condividi

Foto dell'autore

Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento