Allora qua bisogna stare attenti:

che cavolo succede?

Sapete che 2 giorni fa MS ha scandalizzato tutti per la questione del brevetto sulla serializzazione degli oggetti in XML e adesso una notizia completamente opposta a prima vista.. MS che rende aperti i suoi formati?

AGGIORNAMENTO: forse e’ stata trovata della prior-art per invalidare tale brevetto… Via Patentxpress.com

Possible prior art for Microsoft XML patent found (ZDNet UK via Yahoo! UK & Ireland News)

The row over Microsoft’s XML patent has taken another twist with the discovery of an open source application on Sourceforge for converting C++ programming objects into XML files that pre-dates the patent

Comunque questo cambio di rotta e’ una cosa che non ha molto senso per il mercato che Office ha condotto fino ad oggi e adesso spiego perche’: a meno che questa politica adesso non sia cambiata.. in come non si sa ancora…

Il fatto di avere dei formati chiusi e non documentati rende i nostri dati non appartenenti a noi ma all’unico programma che LEGGE quei dati…

Questo chiaramente ci obbliga ad usare per forza quella suite, indipendentemente dai suoi pregi o difetti…

E’ il problema che ha anche OpenOffice adesso: il passaggio non e’ semplice perche’ non e’ detto che legga alla perfezione i formati MS, visto che sono chiusi…
Se fossero aperti al contrario torneremmo noi a essere PADRONI dei nostri dati e a decidere cosa usare per leggerli o modificarli…senza un MONOPOLIO di fatto..

E tra parentesi avendo la certezza di poterli leggere nel futuro.. cosa non da poco..

Dietro le quinte

Ora il problema e’ questo: intanto il fatto di rendere XML i formati di Office equivale al libero scambio di dati? Non e’ detto…
Provate a dare un’occhiata a questo:

..The first of these is that an XML-based file format is not a panacea for all things interoperable. By way of demonstration, this is (as far as I can figure out) valid XML:

< ?xml version="1.1"? > < !DOCTYPE binarydata [ < !ELEMENT binarydata (#PCDATA) > ]> < binarydata > 01001000 01100101 01101100 01101100 01101111 < /binarydata >

In questo esempio in effetti e’ chiaro come si possa inglobare dei dati in forma binaria anche all’interno di un file XML…

Un altro problema e’ come vedere il quadro complessivo unendo queste prese di posizioni con i brevetti su XML…

Una via possibile e’ che pur aderendo allo standard renda la vita difficile ai concorrenti basandosi sul proprio portafoglio brevetti, prevedendo la loro introduzione anche nel mondo europeo..

Ma in ogni caso puo’ essere che vogliano inserire Office in un regime di libero mercato, nel quale non c’e’ mai stato?

Le idee e le opinioni a proposito sono ben accette…

Riferimenti:

-> Microsoft: il prossimo Office rinuncerà ai formati proprietari
-> Second opinion: Ed Bott on Office 12 XML
-> Too good to be true?
-> XML to power open standards for MS Office
-> Microsoft slammed over XML patent
-> Brevetti e MS: XML a rischio?
-> Patent - AdMission Corp. Granted Web-Based